Treni armati in Sicilia

All'inizio del primo conflitto mondiale nel 1915 in Italia si evidenziò il problema della difesa delle coste che nel nostro paese si estendevano per quasi 8000 Km.

La Regia Marina, arma deputata a questa difesa ed impossibilitata ad eseguirlo con naviglio, venne l'idea di sfruttare la rete ferroviaria che correva parallela alla costa e quindi creare dei convogli armati con pezzi d’artiglieria antinave che venissero chiamati al momento del bisogno a difendere il tratto di costa attaccato dal nemico.

Tra la prima e la seconda guerra mondiale questa idea venne sviluppata e la Regia Marina allestì e rese operativi treni antinave e treni antiaerei da affiancare ai primi.

 Allo scoppio della Seconda Guerra Mondiale questi treni vennero dislocati nelle zone di guerra dove più si riteneva probabile l'offesa nemica e quindi la Liguria e il sud Italia ma dopo la caduta della Francia tutti i treni vennero spostati nel sud Italia e per la maggior parte in Sicilia dove avrebbero contribuito alla difesa antinave e antiaerea degli obiettivi militari dell'isola

Le vicende belliche videro i treni armati ed il suo personale in prima linea nel luglio 1943 al momento dello sbarco alleato in Sicilia.

Il presente libro di Lorenzo Bovi, che va a coprire in maniera dettagliata e completa il ruolo e le vicende che interessarono nella seconda guerra mondiale i convogli armati presenti nell'isola, non si limita alla descrizione della storia e di fatti bellici relativi a ciascuno treno ma con testimonianze dirette del personale che prestava servizio sui suddetti treni e documenti originali, il tutto affiancato da abbondante materiale iconografico (fotografie dell’epoca, disegni a colori, schizzi) permette al lettore di comprendere il contesto operativo in cui i suddetti mezzi si trovarono ad operare.

Lorenzo Bovi, Calogero Conigliaro, Giuseppe Todaro hanno fatto un encomiabile lavoro nel raccogliere, ordinare e fondere con innegabile sapienza tutto il materiale inerente l’argomento dei treni armati in Sicilia mettendo in stampa un libro che va a coprire definitivamente un momento importante dell'operatività di questi mezzi sull’isola ma di più una lacuna della storiografia militare italiana del secondo conflitto mondiale.

Sono estremamente onorato e felice di aver potuto contribuire in minima parte all'uscita di questo libro.

L’intera collana SICILIA.WW2 di Lorenzo Bovi va ad indagare in profondità fatti bellici, siti e mezzi militari avvenuti ed operanti in Sicilia nella Seconda Guerra Mondiale che non può mancare nella biblioteca di un appassionato di storia militare.

Per informazioni e acquisti:

Lorenzo Bovi

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